Giuseppe Rossodivita

Erano stati esclusi il 27 gennaio perchè secondo l’Ufficio elettorale centrale della corte d’Appello di Roma, non avevano rispettato il principio della pari rappresentanza dei sessi nella composizione del listino. Troppe donne in corsa. Questa l’accusa per i radicali. Ma ora la lista Amnistia Giustizia e Liberta’ è stata ammessa. Il Tar ha accolto il ricorso presentato dal partito, confermando la candidatura di Giuseppe Rossodivita a governatore. La loro richiesta di ammissione era stata respinta anche dall’Ufficio centrale Regionale. A nulla era valso il tentativo di rinunciare alla candidatura di una delle donne presenti in lista, perchè considerato tardivo. La rinuncia in questa fase è certamente ammissibile – si legge nel ricorso presentato dai radicali – perchè presentata durante il procedimento elettorale preparatorio e prima dell’approvazione finale delle liste e relativa affissione al pubblico, interpretando in modo rigido e tassativo la norma sulla pari rappresentanza dei sessi, come propugna l’Ufficio elettorale, avremmo la situazione paradossale di condizionare la formazione del listino”.

agoratvREGIONE
Erano stati esclusi il 27 gennaio perchè secondo l'Ufficio elettorale centrale della corte d'Appello di Roma, non avevano rispettato il principio della pari rappresentanza dei sessi nella composizione del listino. Troppe donne in corsa. Questa l'accusa per i radicali. Ma ora la lista Amnistia Giustizia e Liberta' è stata ammessa. Il Tar...