servizio fotografico a cura di Morena Izzo

Primo giorno di scuola a sorpresa per gli studenti dell’istituto comprensivo “Uruguay” in via di Settebagni a Roma. Ad accoglierli c’era il sindaco di Roma, Gianni Alemanno per far loro gli auguri di inizio anno scolastico. Una tradizione che si rinnova da tre anni nel IV Municipio. A lanciarla è stato proprio il presidente Cristiano Bonelli. <Una presenza che vuole rappresentare – spiega – la vicinanza delle istituzioni alle realtà cittadine>. Tanta l’emozione tra studenti, genitori, alunni e della dirigente scolastica Carla Galeffi. “La scuola è la vostra seconda casa, ora è affidata a voi, abbiatene cura”. Questo il messaggio del primo cittadino agli studenti romani. <Ai genitori invece voglio fare una promessa – ha proseguito – ci batteremo fino in fondo, al di là del colore politico, per difendere i servizi sociali pubblici essenziali. Siamo impegnati, con tutti i sindaci, a difenderli. Ci troviamo di fronte a una manovra oggettivamente difficile. Chi ha di più dia di più. I servizi non possono essere tagliati. Siamo in mobilitazione, ma siamo convinti che alla fine il governo ci ascolterà e sarà possibile garantire non solo la loro sopravvivenza a partire dai servizi essenziali, ma anche un forte miglioramento e una spinta qualitativa”. E proprio sulla qualità l’amministrazione vuole puntare anche riguardo al servizio mensa delle scuole. La scuola “Maria Stern Nuovo” dell’istituto comprensivo Uruguay, in cui ieri si è recato il sindaco, è stato recentemente ristrutturato con una spesa di 800 mila euro e possiede un piccolo orto dove i bambini possono coltivare piante aromatiche che poi vengono utilizzate anche in mensa. “E’ nostra idea crearne uno per ogni scuola”, ha spiegato Alemanno che con i bimbi della scuola ha piantato nell’orto alcune piantine aromatiche. ”Le nostre mense sono state promosse perché naturali. I bambini devono sapere cosa c’è dietro alle mense e a quello che mangiano. Da uno studio di Altroconsumo – ha rivelato il sindaco – abbiamo scoperto che a Roma abbiamo le mense migliori, le più avanti”. Motivo, questo, di soddisfazioneper l’assessore all’Educazione, Gianluigi De Palo. «Spesso ci arrivano conferme e consensi non solo dall’Italia spiega – ma anche dal resto d’Europa, perché la qualità e il servizio della ristorazione scolastica della capitale sono eccellenti, anche grazie al costante monitoraggio di due società che hanno vinto una gara pubblica e che compiono un’analisi di tipo chimico-fisico e microbiologico, nonché una verifica costante del gradimento da parte degli utenti, con 4.400 controlli annui. Tra le nostre punte di eccellenza, c’è l’impiego di alimenti biologici, per oltre il 69% e c’è il totale divieto di OGM (organismi geneticamente modificati) nelle derrate alimentari e nei mangimi per gli animali. Il 14% dei prodotti sul totale derrate sono equo–solidali: vengono acquistate banane, cioccolato, biscotti, distribuiti negli spuntini di metà mattina. Questo il nostro impegno che continueremo a mantenere. Il mio augurio di inizio anno scolastico ai 508 mila alunni che nella capitale tornano sui banchi». In merito alle educatrici con il lutto al braccio. “La protesta delle educatrici è comprensibile, il lutto al braccio un po’ meno – ha aggiunto Alemanno – anche se, ovviamente, ascolteremo e ci confronteremo anche con loro. De Palo è già in diretto contatto con i loro rappresentanti. Crediamo – ha aggiunto – che la riforma della Regione sia assolutamente compatibile: passare da 6 a 7 educatrici, che tra l’altro è la media europea, non è assolutamente uno scandalo. Quello che serve è un maggiore impegno di risorse da parte delle istituzioni e uno sforzo di tutti a dare una maggiore risposta. Con i soldi risparmiati grazie a questa riforma creeremo altri asili nido per abbattere le liste d’attesa>. Nell’istituto Cattane invece a fare gli auguri agli studenti c’era la presidente della regione Lazio Renata Polverini insieme all’assessore all’istruzione Gabriella Sentinelli. «Ho studiato non tanto quando avrei voluto perché nell’anno in cui avrei dovuto decidere cosa fare le condizioni economiche non me lo hanno consentito. Però dico che sono stata fortunata e con un impegno personale forte sono riuscita ad andare avanti – ha sottolineato – Ma se sentite che imparare porta una ricchezza interiore – ha precisato ai ragazzi – continuate a farlo. Non interrompete la vostra crescita lavorativa».


agoratvCRONACAROMA
Primo giorno di scuola a sorpresa per gli studenti dell’istituto comprensivo “Uruguay” in via di Settebagni a Roma. Ad accoglierli c’era il sindaco di Roma, Gianni Alemanno per far loro gli auguri di inizio anno scolastico. Una tradizione che si rinnova da tre anni nel IV Municipio. A lanciarla...