ROMA-SPECIALE ELEZIONI, MARINO PRESENTA LA SUA SFIDA PER “CAMBIARE ROMA” DAL PALCO DELL’ELISEO

Ha lanciato la sua sfida per “cambiare Roma”, il candidato alle primarie del centrosinistra con 5600 firme, Ignazio Marino. La sua candidatura è stata ufficializzata al tetro Eliseo di via Nazionale dove è arrivato in bici. Lo slogan scelto è “Daje” e in merito non mancano le contestazioni del Movimento 5 Stelle, che ne rivendica la paternità. I grillini la scorsa settimana hanno lanciato le loro primarie web per scegliere il candidato a sindaco con lo slogan “Daje Tour”.”Roma ha bisogno di tutte le nostre energie – spiega Marino – voglio un confronto diretto con i cittadini e aspetto tutti coloro che vivono a Roma, che la amano e desiderano contribuire a una svolta storica per la città. Per non lasciare ancora che vincano le solite vecchie logiche di potere e di appartenenza partitica. Con noi finirà l’epoca dei privilegi e dei favori e inizierà quella dei diritti e delle possibilità. La prima cosa che cambieremo è il modo di gestire il Comune e di governare la città – annuncia dal palco dell’Eliseo, Ignazio Marino – Abbiamo assistito per cinque anni allo scempio del bene comune, asservito ad amicizie, parentele, affiliazioni partitiche, senza rispetto dei cittadini, senza nessun progetto di crescita e di sviluppo. Se vinciamo cambiamo tutto”. E sul piatto, Marino, mette temi centrali quali: trasparenza, legalità, diritti civile, sicurezza, lotta alla violenza alle donne, trasporti accessibili e sostegno ai giovani, ma non solo. Tra le sue proposte anche quella delle “Unioni civili e testamento biologico”. Proposte che hanno convinto anche Nichi Vendola a rinunciare alla candidatura di Sel per le primarie, che a Roma aveva puntato su Luigi Nieri, a favore di Ignazio Marino. E in prima fila al teatro Eliseo c’era il segretario romano del Pd, Marco Miccoli insieme a Michele Meta, Enzo Foschi e Roberto Morassut.