In occasione della Pasqua continua il progetto Salvamamme Bua che sostiene, attraverso donazioni di pigiamini, pantofole, prodotti per l’igiene, giochi, libri, le bambine e i bambini ricoverati nelle strutture ospedaliere laziali le cui famiglie versano in condizioni di disagio socioeconomico. La Regione Lazio sostiene l’attività dell’associazione Salvamamme attraverso il Piano Famiglia e il Piano contro la Povertà. A consegnare questa mattina i doni alle 55 famiglie dei neonati del reparto Maternità e alle 30 del reparto di Terapia intensiva infantile dell’ospedale Fatebenefratelli dell’Isola Tiberina, l’assessore regionale alle Politiche sociali e famiglia, Aldo Forte, insieme al presidente dell’associazione Salvamamme, Grazia Passeri, e al direttore generale dell’ospedale San Giovanni Calibita Fatebenefratelli, Carlo Maria Cellucci.“Siamo qui oggi al Fatebenefratelli a presentare un’iniziativa che va avanti ormai da tempo. – ha detto Forte – Auguriamo Buona Pasqua alle famiglie consegnando loro dei corredini e abitini per i bambini che stanno per nascere o magari che si trovano in situazioni di disagio economico e sociale. Metteremo questi doni a disposizione dei reparti, non solo di questo ente ospedaliero, ma di tanti altri ospedali che lo richiederanno. Questo progetto con Salvamamme ormai sta prendendo piede, si e’ creata una rete regionale che vede insieme circa 400 soggetti che credo rappresentino un modello da perseguire soprattutto in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo, dove non si attendono provvedimenti e aiuti dall’alto ma dove si incentiva il mutuo aiuto tra famiglie, associazioni, in sinergia con gli enti locali. Oggi le famiglie in difficolta’ sono quelle più giovani dove arriva il dono di un bambino che pero’ rappresenta un ulteriore costo e, molto spesso, queste famiglie che si trovano in un disagio sociale non sanno a chi rivolgersi”. Per il direttore Cellucci “si tratta di un’iniziativa importante che va ad aggiungersi alle altre che il nostro istituto promuove, una struttura che vede ogni anno la nascita di 4300 bambini. Credo che in questo momento di difficolta’ generale sia un’iniziativa che va premiata e serva anche da stimolo alle tante persone che fanno tanto, mi riferisco sia ai volontari sia ai cittadini molto sensibili a queste cose”. Assessorato e Salvamamme per l’occasione hanno, inoltre, donato al Fatebenefratelli anche 80 bavaglini e 220 indumenti per l’infanzia per far si’ che l’ospedale possa essere sempre pronto ad aiutare i neonati meno fortunati, oltre a 100 colombe per quanti trascorreranno i giorni di Pasqua e Pasquetta all’interno della struttura ospedaliera. “Si tratta di indumenti lavorati a mano da alcune nonne – ha spiegato Passeri – o regalati da alcune aziende o dalle famiglie, che verranno donati in segno di accoglienza, amore e solidarieta’. Ringrazio la Regione Lazio che ci permette di portare avanti questo progetto”.

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In occasione della Pasqua continua il progetto Salvamamme Bua che sostiene, attraverso donazioni di pigiamini, pantofole, prodotti per l'igiene, giochi, libri, le bambine e i bambini ricoverati nelle strutture ospedaliere laziali le cui famiglie versano in condizioni di disagio socioeconomico. La Regione Lazio sostiene l'attività dell'associazione Salvamamme attraverso il...