“DIVERGENZE”, LABORATORIO TRA DRAMMATURGIA E SCATTO FOTOGRAFICO. SCUDERIE DELLA CASA DEI TEATRI | 23 MAGGIO – 10 GIUGNO 2012
Inizia una nuova stagione della Casa dei Teatri, un progetto dedicato alle arti sceniche dove è possibile coniugare la riflessione sulla memoria delle esperienze dello spettacolo dal vivo e il presente delle pratiche artistiche contemporanee. Un percorso fatto di mostre, eventi, incontri e laboratori ideati e curati dalle compagnie o istituzioni vincitrici dell’Avviso pubblico del Dipartimento Cultura di Roma Capitale. L’appuntamento è questa volta dedicato a un laboratorio formativo di ricerca teatrale, dal titolo Divergenze, aperto ad attori, registi e scrittori, focalizzato sull’osservazione, l’espressione e il racconto attraverso l’uso dello scatto fotografico, il testo drammaturgico e il corpo dell’attore. Il progetto è condotto dal regista britannico Giles Smith e dalla fotografa e videoartista italo-colombiana Stefania Bonatelli. Il progetto prevede inoltre la presentazione del lavoro al pubblico della Casa dei Teatri, negli ultimi due giorni di laboratorio. Il progetto è ideato e realizzato dall’ass.ne J33tre di Roma, una compagnia che nasce dall’incontro tra il regista britannico Giles Smith e dall’attrice Beatrice Presen, per promuovere la ricerca teatrale con produzione teatrale e laboratori teatrali. Non ha un “metodo” di lavoro prefissato; invece l’intento è di creare un nuovo
linguaggio per ogni progetto. Si dice che un’immagine valga piu’ di mille parole. Un’immagine puo’ raccontare pensieri, idee o eventi, a cui talvolta le sole parole non rendono giustizia. Le immagini possono eccitarci, come quelle trasmesse dal pianeta Marte o dalla Luna. Le immagini possono ispirarci, commuoverci, farci piangere, innalzare i nostri spiriti, affondarci. Le immagini sono potenti. C’è l’immagine che abbiamo di noi stessi; il nostro riflesso allo specchio ma anche il nostro riflesso negli occhi dell’altro e l’immagine di noi stessi in un gruppo. Che cosa ci rende degli individui? Che cosa rende una persona conforme alla massa e un’altra “divergente”? Con giochi teatrali ed esercizi, lavoro sul testo e interazione con la fotocamera, il laboratorio esplorera’ come creare un nuovo pezzo di teatro, basato sui temi presenti in “Mrs Dalloway” di V. Wolf: comunicazione contro privacy, paura della morte, minaccia di oppressione, tempo, Shakespeare e natura. Il laboratorio Divergenze, a Roma presso le Scuderie della Casa dei Teatri di Villa Pamphilj dal 23 Maggio al 10 Giugno 2012 è un’iniziativa promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro storico di Roma Capitale, da Biblioteche di Roma e dal Teatro di Roma, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura.
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