RIFIUTI, REGIONE LAZIO: CON GIUNTA POLVERINI POSTE BASI PER PIENO FUNZIONAMENTO TMB

“La Giunta Polverini per la prima volta dopo 10 anni ha posto le basi per la definitiva chiusura di Malagrotta, una discarica obsoleta e in via di esaurimento, in contrasto con le norme nazionali ed europee di trattamento e smaltimento dei rifiuti. Questa amministrazione ha ottemperato a quanto di propria competenza in materia di rifiuti e, in particolare, per quanto riguarda il trattamento dei rifiuti si ricorda come sia stata la prima ordinanza firmata dalla presidente Renata Polverini il 28 dicembre 2010 ad imporre la piena operatività dei quattro Tmb, due di Malagrotta e due di proprietà dell’Ama, dei quali fino a quel momento il Comune di Roma non aveva garantito il funzionamento a pieno regime. Così come è stato chiesto al governo di assicurare pieni poteri al commissario per l’emergenza rifiuti a Roma per realizzare immediatamente un quinto impianto di Tmb. Tutto ciò proprio per aumentare la quantità di rifiuti trattati nell’Ato della Provincia di Roma”. E’ quanto comunica una nota della Regione Lazio. “Inoltre, se oggi la Commissione europea può disporre di un Piano regionale per i rifiuti nel Lazio, è solo grazie alla Giunta Polverini che ha provveduto, dopo anni di assenza di programmazione e gestione, ad approvare un Piano che finalmente mette questa regione nelle condizioni di poter garantire un ciclo integrato dei rifiuti, ponendo tra i suoi obiettivi primari proprio la riduzione della produzione dei rifiuti, l’incremento della raccolta differenziata, e la garanzia del trattamento dei rifiuti. Una pianificazione di cui il Lazio è stato colpevolmente sprovvisto per otto anni. Nel frattempo la maggiore operatività degli impianti di trattamento, disposta da questa Giunta, ha determinato un aumento di circa 60 mila tonnellate annue di rifiuti trattati nella provincia di Latina e di oltre 100mila tonnellate nell’Ato della Provincia di Roma ”.