Arriva da Napoli il nuovo Questore di Roma, Guido Marino, che si è insediato oggi al posto di Nicolò D’Angelo, nominato prefetto a Viterbo.Una carriera trentennale, la sua, nella loro alla criminalità organizzata. “E’ incalcolabile l’orgoglio di essere a Roma – ha detto nell’incontro con i cronisti – di provare a rappresentare al massimo la polizia e di essere all’altezza di questo impegno con i fatti, non con le chiacchiere”. Arrivare nella Capitale era fino a poco tempo fa “Un sogno proibito”. Così lo ha definito. Tra le priorità in programma: “L’unica che riesco ad individuare fin da quando ho saputo di questo incarico – ha aggiunto – è l’olio di gomito, l’impegno e l’entusiasmo. Fissare oggi le priorità equivale a parlare in modo astratto. Non dispongo di formule magiche o di ricette miracolose, perché non esistono. Esiste solo il lavoro, la passione per questo lavoro e la mia è smisurata. Non uscirei ad immaginarne un altro”. E poi è stato posto l’accento sulle barriere allo stadio. “L’installazione di queste barriere e in generale l’adozione di queste misure è frutto di attente valutazioni fatte nelle sedi opportune dalle persone giuste, a partire da chi mi ha preceduto. Per cui assolutamente non mi sento di cambiare nella maniera più assoluta e per una ragione semplicissima: il derby di questa sera, come tutti gli incontri di calcio, è stato ed è oggetto di altrettanta valutazione da parte di quei professionisti che ho citato prima, cioè dei funzionari con cui ho a che fare. Quindi questo non deve essere solo motivo di tranquillità per me, ma per tutti. L’auspicio è quello di abbattere le barriere, ma per fare questo serve anche il senso di responsabilità dei tifosi”.  Prosegue la lotta alla criminalità organizzata: “La Squadra Mobile della questura di Roma sa fare il suo lavoro ed è formata da poliziotti eccezionali guidati da un fuoriclasse, Luigi Silipo. Non hanno nulla da dimostrare, per loro parlano i fatti”.

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Arriva da Napoli il nuovo Questore di Roma, Guido Marino, che si è insediato oggi al posto di Nicolò D'Angelo, nominato prefetto a Viterbo.Una carriera trentennale, la sua, nella loro alla criminalità organizzata. 'E' incalcolabile l'orgoglio di essere a Roma - ha detto nell'incontro con i cronisti - di...