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di Morena Izzo

Roma si accende di blu nella Giornata Mondiale dell’autismo, istituita dall’Onu nel 2007. Una patologia che colpisce quasi mezzo milione di persone solo in Italia. Famiglie spesso lasciate sole a combattere una malattia di cui si continua a parlare poco, ed ecco che il 2 aprile diventa un momento di confronto e dibattito, ma anche di sensibilizzazione. Tante le iniziative in tutto il mondo con i monumenti simbolicamente illuminati di blu, così come a Roma in piazza Montecitorio e piazza del Popolo. E proprio nella giornata mondiale della della consapevolezza dell’autismo nasce Insettòpia (www.insettopia.it), la prima comunità dedicata ai genitori degli autistici, lanciata dal giornalista Gianluca Nicoletti, papà di Tommy, che con il figlio era a Piazza di Siena, dove l’associazione “L’Emozione Non Ha Voce”, ha presentato l’edizione 2014 di “Cavalcando l’autismo”. L’evento ha preso il via lo scorso anno con la sfida di undici ragazzi autistici, che a cavallo avevano attraversato l’Alta Sabina per raggiungere Avigliano Umbro, dove ad accoglierli c’era il cantautore Mogol. Il 2 aprile i ragazzi hanno rivissuto le emozioni di quell’esperienza con il trekking a cavallo nel Parco di Villa Borghese per l’iniziativa “Cavalcando il Blu” realizzata da L’Emozione non ha voce, con la collaborazione e il supporto del Corpo Forestale, della Polizia di Stato e delle altre Associazioni che, su Roma, operano nell’ambito dell’ippoterapia e della riabilitazione equestre.

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