Mogol

di Morena Izzo

Un’avventura che ha il sapore di una sfida quella di undici ragazzi autistici, che in sella ad un cavallo hanno attraversato l’Alta Sabina fino ad Avigliano Umbro, dove ad attenderli c’era il cantautore Mogol, che insieme a sua moglie Daniela, è anche il padrino dell’associazione “L’emozione non ha voce”, fondata da un gruppo di genitori di adolescenti con diagnosi di autismo. Sono stati loro ad organizzare la cavalcata con l’ausilio di uno staff tecnico e medico che li ha seguiti per tutto il tragitto. Uno degli obiettivi dell’iniziativa è l’autonomia di questi giovani, come spiega Corrado Sessa, presidente dell’associazione romana, per dimostrare a loro stessi e agli altri che da soli possono farcela e che i genitori insieme sono più forti per affrontare una patologia che coinvolge 400 mila famiglie e che nel nostro paese è la prima causa di handicap. Tra i genitori degli undici ragazzi, il giornalista Gianluca Nicoletti, che ha seguito con un reportage per La Stampa, la traversata a cui ha preso parte anche suo figlio Tommy.

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di Morena Izzo Un’avventura che ha il sapore di una sfida quella di undici ragazzi autistici, che in sella ad un cavallo hanno attraversato l’Alta Sabina fino ad Avigliano Umbro, dove ad attenderli c’era il cantautore Mogol, che insieme a sua moglie Daniela, è anche il padrino dell’associazione “L’emozione non...