Violenza sulle donne, assistenza continua a Monterotondo

Un numero di cellulare e una e-mail sempre attiva per segnalare episodi di violenza contro le donne, che durante il lockdown hanno registrato un aumento. Secondo i centri antiviolenza D.i.R.e le richieste di aiuto sono cresciute del 74,5 per cento. Monterotondo

“Neanche durante l’emergenza Covid-19 il Comune di Monterotondo lascia sole le donne. E’ un impegno importante e a cui non intendiamo rinunciare, neanche durante la pandemia, quello di rimanere accanto alle donne”. A ribadirlo è il sindaco di Monterotondo, Riccardo Varone. “Per contenere il virus tutta la cittadinanza è stata costretta a rimanere in casa – continua – tale condizione può trasformarsi in un vero e proprio rischio per le donne vittime di violenza domestica”.
Il Comune di Monterotondo in collaborazione con lo sportello antiviolenza “Ricomincio da me” , gestito da la Casa delle case, garantisce la reperibilità telefonica al numero 345.5048825 dalle 9:00 alle 12:00 dal lunedì al venerdì o via mail all’indirizzo: antiviolenza.mrotondo@gmail.com.
Per eventuali situazioni di emergenza le operatrici si rendono disponibili per colloqui via Skype e altre modalità similari, qualora fosse necessario un confronto urgente con
la donna che afferisce al servizio.

Restano attivi h24 i numeri: 349.0798572 del Centro Antiviolenza del Sovrambito RM5 di Guidonia (per telefonate, video-colloqui o messaggi) e il numero nazionale 1522 (fruibile anche tramite app 1522).
La Regione Lazio ha esteso a questo periodo di emergenza il contributo di solidarietà previsto per le donne che hanno intrapreso un percorso di fuoriuscita dalla violenza. Il contributo è rivolto alle donne seguite nei Centri anti violenza, nelle case rifugio o in quelle di semi autonomia ed è stabilito nella misura massima di 5000€.