(VIDEO)MONTEROTONDO – INSEDIAMENTO ROM, E’ POLEMICA. BUONASORTE “ENNESIMA MAZZATA ALL’ECONOMIA”, IL SINDACO “NESSUN CAMPO NOMADI”

Non ci sarebbe nessun rischio che “allo Scalo possa insediarsi un campo nomadi” secondo il sindaco di Monterotondo Mauro Alessandri. In realtà non mancano le preoccupazioni dei residenti che da qualche giorno hanno visto occupare il parcheggio del centro residenziale Green Village, da una quindicina di roulottes. «Si tratta di una sosta momentanea di alcuni nuclei familiari – precisa il sindaco – così da consentire ai loro bambini, di frequentare quaranta ore di didattica presso la scuola Raggio di Sole come da precisi obblighi di legge, per i quali sono stati presi contatti con i dirigenti scolastici dell’Istituto comprensivo”. Sulla questione è intervenuto anche il consigliere regionale de La Destra, Roberto Buonasorte. “L’ennesima mazzata all’economia e alla convivenza civile in una delle zone a maggiore sviluppo – afferma – in spregio ai considerevoli investimenti che sono stati realizzati in quell’area per il suo rilancio anche in ambito commerciale. Mi auguro venga emanata al più presto un’ordinanza di sgombero”. Intanto sono stati predisposti nell’area controlli delle forze dell’ordine che stanno monitorando costantemente la situazione, così come precisato dal sindaco. “La presenza dei nomadi è costantemente monitorata dalla Polizia locale e che, in ogni caso, avrà termine entro il prossimo fine settimana come da precisi impegni assunti dalle stesse famiglie, pena lo sgombero coatto dell’area. Pur valutata, l’ipotesi di trasferire le famiglie in un’altra zona è stata scartata alla luce della breve durata della sosta e perché, in ultima analisi, avrebbe in ogni caso determinato problemi e presumibilmente analoghi allarmismi.
In ogni caso – continua – trovo che le fobie scatenatesi in questi giorni siano molto più inquietanti e decisamente meno rassicuranti per la convivenza civile che non il passaggio di esseri umani di etnia rom a Monterotondo. E’ vero che, tecnicamente, la sosta in quell’area non dovrebbe essere consentita. Ma credo pure che la Carta universale dei diritti dell’uomo abbia una rilevanza maggiore rispetto alle regole del codice della strada. Invito perciò i cittadini a non abbandonarsi ad allarmismi infondati, soprattutto alla luce del fatto che l’Amministrazione comunale è presente con un costante monitoraggio della situazione”.