Coronavirus, chiusi parchi, giardini e l’area fitness a Monterotondo

Chiusi parchi e giardini a Monterotondo, dove non sarà più accessibile neanche la pista ciclabile e l’area fitness. Le stringenti misure sono state attuate dal primo cittadino per far fronte al crescente numero di contagi da Coronavirus, che oggi si è raddoppiato, arrivando ad otto positivi. “Ho firmato poco fa – spiega il sindaco, Riccardo Varone – dopo la riunione del COC, terminata alle 18:00, un’ordinanza che chiuderà parchi e giardini pubblici e vieterà l’utilizzo della pista ciclabile e delle aree fitness adiacenti la tangenziale San Martino – Nomentana, fino a cessata emergenza.

Sono misure stringenti ma che in questo momento mi sento di dover attuare per garantire la vostra incolumità, quella dei vostri figli e quella dei più deboli”. Il timore è che i casi possano aumentare nei prossimi giorni.

“Continuo a ribadire che i casi potrebbero aumentare anche nei prossimi giorni – aggiunge il sindaco – fino al raggiungimento del cosiddetto “picco massimo”. Tutte queste misure servono però ad evitare che le persone sane, ma soprattutto gli asintomatici che hanno contratto il virus, possano andare in giro per futili motivi e inconsapevolmente contagiare altre persone.

Siamo entrati in un periodo difficile: le norme relative alla limitazione degli spostamenti si fanno più stringenti ma sto facendo tutto questo per il bene di tutti Voi e di tutta la Città”.

“Continuerò a tenervi aggiornati – conclude il sindaco, Varone – con estrema chiarezza e onestà, facendovi capire che fuori dalle porte delle vostre case ci sono un Sindaco, un’intera Amministrazione e decine di volontari e lavoratori che continuano a garantire la vostra sicurezza e i beni di prima necessità”.