Coronavirus, otto casi a Monterotondo. Intensificati i controlli sugli spostamenti.

Sale ad otto il numero di contagi a Monterotondo. “E’ appena giunta la comunicazione da parte della ASL RM5 – spiega il sindaco, Riccardo Varone – di altre 4 persone, residenti nel nostro Comune, risultatate positive al Covid-19.

La ASL ha comunicato, inoltre, che sono in corso le indagini epidemiologiche e che tutti i contatti stretti sono sotto sorveglianza. Le 4 persone, che erano già in isolamento presso la propria abitazione, sono in buone condizioni, (senza febbre alta o particolari sintomi) e rimarranno presso il proprio domicilio, per nessuno di loro si è reso necessario il ricovero ospedaliero”.

Secondo il sindaco si tratterebbe di contagi che “risalgono – precisa Varone – dato il tempo di incubazione, al periodo precedente all’adozione delle misure di contenimento del Governo”.

E poi l’appello a rispettare le regole: “Abbiamo un solo compito: restare a casa!

L’emergenza non ci ha colto impreparati e ve lo stiamo dimostrando con una presenza h24 sul territorio con tutti i volontari e lavoratori che quotidianamente sto ringraziando.
Ricordo che è attivo, con servizio di prenotazione telefonica dal lunedì al sabato dalle 15:00 alle 19:00, il servizio pronto farmaco e pronto spesa”.

Convocata nel pomeriggio una nuova riunione del COC. L’intenzione del primo cittadino è quella di intensificare i controlli sugli spostamenti.

“In questo momento per tutelare la vostra salute – dice Varone – darò direttive più rigide nel sanzionare gli spostamenti in autovettura non necessari, le passeggiate di coppia o quelle azioni non appropriate e non consentite nell’ultimo decreto del Governo”. L’appello è quello di non sottovalutare questa emergenza.

“Mi rivolgo – conclude il sindaco, Varone – con altrettanta fermezza e senso di responsabilità a quanti di voi sono rientrati a Monterotondo dalle zone più critiche del nord Italia negli ultimi 7-10 giorni: per il bene della nostra comunità state a casa in isolamento e contattate i numeri 1500 o 112 in caso di prima comparsa di sintomi oppure la nostra Protezione Civile al 06/9065891 per il supporto logistico della vostra vita familiare”.