(VIDEO) MONTEROTONDO – L’ERETUM VOLA ALTO. PRESENTATE LE NOVITA’: JUNIORES E SCUOLA CALCIO. IN CAMPO SCENDERA’ ANCHE LA SQUADRA FEMMINILE

Scuola Calcio e formazione Juniores rappresentano alcune delle novità introdotte quest’anno dal Presidente dell’Eretum, Marco Carducci e dal Socio Fondatore Alessandro Di Nicola. Ma non solo. Da gennaio infatti scenderà in campo anche la squadra femminile. Questi alcuni dei cambiamenti emersi dalla presentazione delle attività della società sportiva Eretum per la stagione calcistica, avvenuta in sala consiliare insieme al sindaco Mauro Alessandri. Un evento molto partecipato quello presentato dal giornalista Matteo Torrioli, che ha visto anche la presenza della Juniores e della Scuola calcio con 75 iscritti solo in questo primo anno e 5 squadre che militano nei campionati esordienti e pulcini, per i nati dal 2000 al 2006. La loro formazione è affidata a tecnici qualificati come il responsabile della Scuola Calcio, Stefano Pontis (ex giocatore del Livorno e del Monterotondo Calcio), ma anche gli altri allenatori come Davide Moschetti (Esordienti 2000); Guido Gentile (Pulcini 2001); Alessandro Tollis (Pulcini 2002); Simone Guerrieri (Pulcini 2003) e Antonio Netti (Piccoli Amici, 2004-2006). La Juniores invece viene allenata da Alessandro Di Nicola, anche Capitano della prima squadra che prosegue la sua avventura iniziata nel 2005 nei campionati agonistici tra Terza e Prima Categoria. “Una grande realtà sportiva” come ha sottolineato anche il sindaco Mauro Alessandri, che ora punta ancora più in alto. “La costituzione di una squadra Juniores e l’avvio della Scuola Calcio –spiega il Presidente dell’Eretum, Marco Carducci – è lo sbocco naturale del progetto che abbiamo intrapreso nel 2005. L’obiettivo era infatti quello di realizzare una società di Monterotondo, costituita da tutte persone del posto, destinata a diventare in breve tempo un punto di riferimento per il territorio. Un’idea nata dal Torneo dei Rioni, divenuta ormai tradizione ventennale che ha dato vita alla prima squadra. Allo stesso modo la Scuola Calcio ha preso le mosse dal Torneo dei Rioni, junior e baby, che abbiamo rilanciato proprio nell’estate scorsa. E’ motivo di orgoglio per noi dare la possibilità ai ragazzi della Juniores, tra i 17 e i 19 anni, di imparare a giocare a calcio nella loro città, nel loro stadio. Soprattutto dopo la scomparsa di una società storica come il Monterotondo Calcio, primo punto di riferimento a livello calcistico e di cui tutti noi siamo stati tifosi”. Da questa stagione, infatti, l’Eretum scende in campo con i colori di Monterotondo, il giallo e il blu. “Proprio per la dolorosa e inaspettata scomparsa dallo scenario calcistico eretino del Monterotondo Calcio – spiega Alessandro Di Nicola – abbiamo deciso di ereditare i colori di questa gloriosa società. Si tratta di una scelta importante, forse anche impopolare, ma da cittadini di Monterotondo, ideatori di una realtà al cui interno sono presenti soltanto monterotondesi, abbiamo ritenuto che i nostri colori naturali, dopo il fallimento del Monterotondo Calcio, non potessero che essere il giallo e il blu, ossia quelli della nostra città. Inoltre, ci sembrava anomalo che nessuna delle squadre di Monterotondo indossasse i colori del paese. Pertanto, avendo tra noi anche tanti bambini che per anni hanno giocato per i colori giallo e blu, ci sembrava doveroso rispettare questa tradizione”. Vola alto l’Eretum con sei vittorie consecutive e la soddisfazione del mister, confermato per il quinto anno consecutivo, Paolo Malizia. “La società mi ha consegnato un organico estremamente competitivo – spiega – Il nostro obiettivo è quello di fare un campionato da vertice e possibilmente di vincerlo, anche se nel girone ci sono squadre forti che ci daranno filo da torcere. Alla formazione dello scorso anno, giunta terza in campionato, abbiamo aggiunto elementi di categoria superiore e di eccellente qualità, come ad esempio Riccardo Bonvissuto e Alessandro Belardi, Fabio Nardangeli e Domenico De Marco per questo motivo non possiamo nasconderci, ma puntare con tutte le nostre forze ai primi posti della classifica per tornare nella categoria che, a mio avviso, compete in questo momento alla nostra Società, che sta compiendo grandi sacrifici per crescere e puntare sempre più in alto. Da sottolineare il fatto che, insieme ai Dirigenti, abbiamo deciso di dare molto spazio alle giovani leve. Basti pensare che, all’esordio in campionato, avevamo otto titolari su undici nati tra il 1988 e il 1992”.