L’esecutivo presieduto da Mario Monti ha approvato il decreto legislativo su Roma Capitale, con il quale si dà attuazione alla legge delega sul federalismo fiscale. Il provvedimento varato oggi prevede il conferimento a Roma Capitale di nuove competenze in materia di commercio, edilizia, trasporti e pianificazione urbana. Era in scadenza proprio domani e quindi la decisione del Consiglio dei ministri servirà a dare seguito al lavoro svolto fino ad ora per dare effettivi poteri di governo a Roma Capitale. E’ stato proprio il sindaco Gianni Alemanno alluscita da Palazzo Chigi a confermare per primo l’ok al dlgs. “All’ultimo giorno utile il Consiglio dei ministri ha approvato in prima lettura il decreto legislativo su Roma Capitale. Per noi è un segnale molto importante”, ha detto il sindaco ricordando che il provvedimento doveva essere approvato entro oggi pena lo scadere della delega al governo”. Ed è questo il primo atto del nuovo governo guidato da Mario Monti. Stabilito anche che i consiglieri dell’Assemblea Capitolina saranno 48. “Questa era una riforma preparata dal governo Berlusconi ma che è rimasta bloccata per gli atteggiamenti della Lega Nord”, ha aggiunto Alemanno al termine del Cdm che ha approvato il secondo decreto di Roma Capitale. “E’ importante che il primo atto di questo governo  sia stato di far passate il dl di Roma Capitale preparato dal governo Berlusconi e rimasto bloccato a causa degli atteggiamenti della Lega. Anche oggi leggo commenti contrari, ma noi diciamo che questo e’ riaffermare l’unita’ nazionale passando attraverso il riconoscimento di Roma Capitale”. Soddisfazione è stata espressa anche dalla governatrice del Lazio, Renata polverini. “E’ un decreto che nasce anche sulla base del protocollo sottoscritto da me e dal sindaco che ha avuto l’assenso del consiglio regionale del Lazio. Da domani le Camere saranno a lavoro. Siamo molto orgogliosi. Ringraziamo il nuovo governo e apprezziamo la sensibilita’”.”Bene ha fatto il governo Monti ad approvare il secondo Decreto relativo alla riforma di Roma Capitale, ora spettera’ al Parlamento il compito di lavorare sul testo affinche’ si licenzi una legge rispondente alle reali necessita’ di Roma Capitale e dei cittadini”. E’ quanto dichiara, in una nota, il senatore romano di Alleanza per l’Italia, Riccardo Milana.”Quello che non si capisce francamente – prosegue l’esponente di Api – e’ il tono trionfalistico con il quale il sindaco Alemanno ha commentato la notizia: avrebbe fatto forse meglio a scusarsi con i cittadini per il ritardo con il quale e’ stato approvato il decreto, causato indubbiamente dal connubio del suo partito con quella Lega Nord da sempre nemica di Roma”. “Come ha ricordato giustamente la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini – conclude Milana – da domani le Camere avranno il compito di approfondire adeguatamente il testo e far sì che venga incontro allo snellimento della capacita’ decisionale della citta’ di Roma, evitando appesantimenti dal punto di vista dell’organigramma, dei costi della politica, dei passaggi burocratici e della moltiplicazione delle poltrone”.

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L'esecutivo presieduto da Mario Monti ha approvato il decreto legislativo su Roma Capitale, con il quale si dà attuazione alla legge delega sul federalismo fiscale. Il provvedimento varato oggi prevede il conferimento a Roma Capitale di nuove competenze in materia di commercio, edilizia, trasporti e pianificazione urbana. Era in...