(VIDEO) ADESCAVANO VITTIME SU FACEBOOK E POI SVALIGIAVANO LE LORO ABITAZIONI. BANDA IN MANETTE
Adescavano ragazzi su facebook e poi svaligiavano le loro abitazioni. Era questo il compito che due minorenni si erano ritagliate all’interno della banda sgominata nella maxi operazione condotta dei carabinieri motociclisti del nucleo radiomobile di Roma, agli ordini del colonnello Mauro Conte. Un vero e proprio sodalizio criminale tra sei persone arrestate e altre sette denunciate. L’accusa per loro è quella di associazione per delinquere finalizzata al furto e alla ricettazione. Recuperate dai militari mille carte di identità in bianco, rubate dagli uffici del Comune di Mentana, e altra refurtiva del valore di decine di migliaia di euro. Impegnati anche i carabinieri della locale stazione, diretti dal comandante Angelo Sgueglia. Oltre ai furti nelle abitazioni, la banda, aveva messo a segno numerosi colpi negli esercizi commerciali non solo di Mentana, ma anche di Fonte Nuova e Roma. Il blitz è scattato dopo la denuncia dei genitori di una delle due diciassettenni, che si era allontanata da casa. Le due ragazze romane di buona famiglia, la cui posizione è al vaglio del Tribunale per i Minorenni, erano incaricate di avvicinare coetanei su Facebook, convincendoli a farsi ricevere a casa, in assenza dei genitori. Una volta all’interno dell’abitazione, con uno stratagemma, una delle due, fingendo di allontanarsi, si nascondeva nell’appartamento, mentre l’amica, con il pretesto di una passeggiata, usciva con il proprietario di casa, lasciando campo libero all’altra, che faceva accedere la banda per razziare l’appartamento. Le due sono state denunciate insieme ad altri tre italiani di 23, 43 e 63 anni e due romeni di 19 e 25 anni, mentre sono stati sottoposti a fermo di indiziato di delitto tre italiani di 19, 21 e 46 anni, un ventenne di origini albanesi e due di origine romena di 19 e 20 anni.
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