“Non mi interessa” chiedere le dimissioni di Franco Gabrielli, capo della Protezione Civile, ma “se fossi al suo posto mi dimetterei piuttosto che guidare una Protezione Civile inutile”. Lo ha detto il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, intervenendo a “In Onda” su La7. “Non abbiamo piu’ una Protezione Civile in Italia – ha ribadito Alemanno – perche’, come ha ammesso lo stesso Gabrielli, con il decreto di Tremonti del 2011 e’ diventato un ente inutile”. Prosegue la polemica tra Alemanno e Gabrielli, capo della Protezione civile del dopo-Bertolaso. “Dobbiamo parlarci molto francamente – aveva attaccato Alemanno – oggi in Italia non esiste piu’ una Protezione civile da quando e’ stata smantellata la struttura di Bertolaso; oggi alla Protezione civile sono dei passacarte che si limitano a diffondere le notizie e ad affidare ai comuni e ai vari enti locali il compito di intervenire”.Dal canto suo Gabrielli ha precisato che “quando ci verrà chiesto che cosa abbiamo fatto, ne renderemo conto. Siamo pronti a rispondere delle cose che attengono alle nostre responsabilità”. Nella trasmissione condotta dall’Annunziata ha inoltre detto di non temere l’inchiesta annunciata da Angelino Alfano: “Sono solo molto preoccupato che la polemica colpisca e indebolisca un sistema di cui il Paese ha grande bisogno”. Quattro le vittime registrate nella capitale proprio a causa del freddo. E mentre il Pdl si schiera a fianco del sindaco di Roma a puntare il dito contro di lui sono le forze politiche che vanno dalla Lega, a Fli, ApI, Pd e Idv. “Alfano – dicono dal Partito democratico – non faccia il difensore d’ufficio di Alemanno e riconosca le responsabilità e soprattutto le inadempienze del sindaco e la sua inadeguatezza a gestire una città come Roma. Non si tratta di giudizi politici ma di una realtà che è sotto gli occhi di tutti: è uno scandalo”. “Di fronte ai problemi e alle emergenze della città il sindaco Alemanno, non all’altezza di gestire la macchina amministrativa, preferisce lo stucchevole gioco dello scaricabarile, questa volta addossando la colpa sulla Protezione Civile e sul suo capo Franco Gabrielli”: lo dichiara, in un comunicato, il senatore romano di Alleanza per l’Italia Riccardo Milana. “Il maltempo di questi giorni – prosegue l’esponente di ApI – ha letteralmente paralizzato la città anche a causa delle lacune dell’amministrazione in fase di prevenzione e gestione dell’evento, seppur eccezionale.  Anche in questo caso, però, il primo cittadino inonda giornali e trasmissioni televisive ormai da tre giorni, non per cercare soluzioni, ma per annunciare al mondo che lui non c’entra nulla e che la colpa è esclusivamente della Protezione Civile”. “Messo di fronte alle sue evidenti responsabilità, dunque, Alemanno se la prende sempre con qualcun altro: dai sindaci precedenti, al prefetto, finanche con i meteorologi, non in grado di fornire previsioni esatte. Tutto ciò – conclude Milana – nell’intento di coprire la sua totale inadeguatezza nella gestione della macchina organizzativa. I cittadini romani, però, ormai lo hanno scoperto e presto presenteranno il conto per la sua incapacità di gestire una città con il ruolo, l’immagine e il prestigio di Roma”.

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'Non mi interessa' chiedere le dimissioni di Franco Gabrielli, capo della Protezione Civile, ma 'se fossi al suo posto mi dimetterei piuttosto che guidare una Protezione Civile inutile'. Lo ha detto il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, intervenendo a 'In Onda' su La7. 'Non abbiamo piu' una Protezione Civile...